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INDIFFERENTIA

by Il Movimento

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1.
Io resisto 04:13
Io resisto Anche se non esisto più Non capisco Cosa c’è che non va Nessun compromesso, no Mi disintegro E poi vi guardo da quaggiù Non mi libero E sento che, vorrei E tu vieni con me Maria Ed ora ho perso ogni via, ogni direzione, come di notte sul fiume noi due, cerchiamo qualcosa, consolazione dispersi scappiamo, ma ora chi siamo giovani, allora non capiamo. No, non capiamo, non ci omologhiamo. E’ un tormento, un lamento. Mi disintegro E poi vi guardo da quaggiù Non mi libero E sento che, vorrei Mi disintegro Noi siamo vuoti, idioti E tu vieni con me Maria Mi disintegro E poi vi guardo da quaggiù Non mi libero E sento che, vorrei E tu vieni con me Maria
2.
Sai non voglio più aspettare che il mio tempo sembri un vuoto a perdere. Sai non credo che mi servirà questa canzone non mi salverà Devo trovare il tempo per svegliarmi felice. Devo trovare il tempo per sorridere almeno una volta al giorno. Devo trovare il tempo per cercare il tempo che resta per me Sai non voglio più aspettare che il mio tempo sembri un vuoto a perdere. Sai non credo che mi servirà Vivere col peso di una responsabilità Se ogni mio momento di libertà; è un impegno col tempo significa: Non c’è più, tempo; Non c’è tempo; Per vivere ancora Sai non voglio più aspettare che il mio tempo sembri un vuoto a perdere. Sai non credo che mi servirà Lavorare, stare male, non sognare, non sperare più
3.
Noi soli 03:42
Qui disperso dal Lontano caos della realtà Naufrago stretto ad un lego E all’orizzonte un segno Che non verrà Non ci sarà Vittima costretta a guardare Ho un continuo bisogno di urlare Libera libera Alza la testa Quello che ti resta Non servirà Sono lontano, io, e in questo mare mi lascio andare Mi guardo indietro Vent’anni bruciati davvero. A sperare in qualcosa che poi Se ne andava lontano da noi Ho cercato, ho studiato Ma ogni giorno nel letto gridavo Che volevo qualcosa di più Non volevo odiarmi mai più
4.
Credo 02:29
5.
Tu soffochi 03:25
Eccomi qua, appeso aspetto il boia. Colpevole o no, nessuna scelta ho. E’ vero che lei, era così bella, innocente, nei pensieri miei, entrava morbosamente. Aveva già detto no, un pomeriggio di Aprile. un rifiuto però Io non riuscì a capire. Non una parola, la tua paura evidente mi sfiora. Ho deciso così, sei così vuota prendimi. Teso, nervoso lo so, un movimento deciso ancora, non dimenticherò, vedo i tuoi occhi spenti ora. Vedo te ancora Vedo te e non mi va non mi va Povero me nella tua vita ho capito non c’è un’altra occasione un’altra voglia di cruda passione Un errore solo un errore L’ho visto crescere dentro di me Un sentimento di puro terrore E la follia di un gesto che Attimi che non passano così L’ennesimo rimpianto ma si Tu soffochi Vedo te ancora Vedo te e non mi va e non mi va Tu soffochi
6.
Vuota, si fragile vita magia indefinita o camera a gas, Resto malconcio ed offeso, da solo a pensare come finirà Perso, nel buio pesto dei miei pensieri più neri. Pazzo vorrei diventare trovare un motivo per farti del male Senza sentire il peso della mente stringente Chiudermi dentro me per vivere male, restare a guardare. Crisi d’identità Di sensibilità Io soffro come un cane Crisi d’identità Staccatemi la spina Voglio sentirmi male L’unica ragione è la pazzia Puoi fottere il mondo come vuoi Giustificazione è la follia L’ unico rimedio per quelli come noi Poveri, ho detto poveri vigliacchi e miseri schiavi plebei Uomini inetti rifiuti reietti costretti a vivere vite a metà Crisi d’identità Di sensibilità Io soffro come un cane Crisi d’identità Staccatemi la spina Voglio sentirmi male
7.
Vai, mi hanno detto vai E prendi tutto ciò che vuoi Lontano da noi, lontano da te E cerco solo di capire come vivere senza fuggire e cercare un futuro migliore senza dolore Non c’è niente da difendere ora che non sei più con me non c’è niente da dire se io resto con i miei perché le distanze tra di noi non sono limiti brividi e fremiti io ti ho vista morire così mi hai lasciato arreso, sospeso Non c’è niente da difendere ora che non sei più con me non c’è niente da dire se io resto con i miei perché Il tempo passa in fretta, ci uccide e non aspetta, mai

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Nuove ep.
INDIFFERENTIA

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released January 25, 2014

Registrato e mixato in 15 giorni da Stefano Tronca
Grazie a tutti coloro che ci hanno sostenuti.

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Il Movimento Roma, Italy

Siamo un Movimento di Militanza Musicale.
Siamo lo scatto febbrile, l’energia cinetica,il salto mortale.
Siamo la domanda a mille risposte.
Produciamo suoni, rumori e note, cantiamo la voglia di agire, di reagire.
Raccontiamo la rabbia di chi non ha più forze per gridare, di chi non crede più, di chi si nasconde.

Ora puoi solo ascoltare e giudicare.
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